“Sotto la guarentigia dello Statuto del Regno e la salvaguardia del lavoro si è costituita in Palestro, a datare dal 1 marzo 1870, previa superiore autorizzazione, col nome di Società Operaia di Mutuo Soccorso, una Associazione di Operai, Commercianti e Contadini, che ha per iscopo la fratellanza, il reciproco amore ed il mutuo soccorso tra essi, mentre tende a promuovere l’istruzione, la moralità ed il benessere”.
La Società è stata legalmente costituita con decreto 29 maggio 1897 del Tribunale di Vigevano, registrata a Mortara il 15 aprile 1899, Registro 48, Foglio 89, N°683, Mod 1, gratuitamente. La Commissione fondatrice era composta da: Cappa Cav. Giovanni, Carione Dott. Giuseppe, Montino Pietro, Gallina Notaio Pompeo.
La S.O.M.S. a Palestro fu voluta dal Cav Giovanni Cappa che ne fu il promotore ed il primo presidente. Il Cav Cappa Giovanni era nato a Genova nel 1839 e risiedeva a Palestro dal 1857. Era figlio del Cav. Cappa Pietro che era stato Sindaco di Palestro nel 1859 , anno della storica battaglia avvenuta durante la seconda guerra di indipendenza. Fu consigliere comunale durante il sindacato del Cav. dott. Giuseppe Carione e per molto tempo occupò le cariche di presidente della Congregazione di Carità e di conciliatore, disimpegnandole imparzialmente. Fece parte anche del comitato per i restauri della chiesa parrocchiale, del consiglio degli arbitri del consorzio irriguo e, dal 1870, tenne la presidenza della Società Operaia di Mutuo Soccorso da lui istituita. Fu sindaco di Palestro negli anni della costruzione del monumento Ossario, nel 1893, sorto in memoria e per raccogliere le spoglie dei combattenti caduti durante la storica battaglia del 1859 ed è stato presidente effettivo della commissione esecutiva per la scelta del tipo di monumento da erigere. Carattere integro in tutta l’estensione della parola, ha rappresentato degnamente il paese il cui nome fu, dagli avvenimenti del 1859, legato alla storia. Nel 1899 donò il terreno su cui sorse il salone S.O.M.S. (oggi salone polivalente e sede della Società)
La S.O.M.S. a Palestro ha vissuto e si è aggiornata seguendo l’evoluzione ed i cambiamenti della società civile nella quale era chiamata ad operare. La sua storia si può dunque suddividere il tre periodi fondamentali:
1) nei suoi primi 100 anni di storia (dal 1870 al 1978) è stata soprattutto una associazione che si occupava esclusivamente dei propri soci con il riconoscimento, ai medesimi, di quelle agevolazioni ed aiuti (soprattutto economici) previsti dall’atto di costituzione.
2) nel secondo periodo (dal 1978), cogliendo la sostanziale modifica della realtà sociale, ha visto venir meno le motivazioni iniziali e si è evoluta modificando, parzialmente, anche il proprio statuto ed eliminando, di fatto, l’aiuto economico corrisposto ai soci in caso di malattia o infortunio ed inserendo, come scopo principale, “la promozione di attività culturali, sociali e ricreative” non solo per i soci ma per tutta la popolazione di Palestro.
Questo secondo periodo ha visto inoltre, nell’anno 1988, la trasformazione da Società di fatto a Società legalmente riconosciuta con ulteriore parziale modifica dello Statuto e con la Registrazione a Torino (atti privati) il 16 maggio 1988 numero 6901. Sempre in questo secondo periodo è intervenuta una ulteriore parziale modifica dello Statuto (sempre proposta dal Consiglio Direttivo ed approvata dall’Assemblea dei Soci) nell’anno 1998 e registrato a Mortara il 26 giugno 1998 numero 1355 nell’anno 2009 si ‘ proceduto ad ulteriore modifica dello Statuto, proposta dal Consiglio Direttivo della Società ed approvata dall’Assemblea dei Soci, per la decisione di iscrivere la nostra Società al Registro Regionale Generale delle Organizzazioni di Volontariato e la successiva possibilità di avvalersi della definizione O.N.L.U.S. (registrato a Mortara il 23 marzo 2010 al numero 287 serie3)
